Il Progetto

Il progetto "Vela: rendere consapevoli" intende restituire diritti fondamentali e dignità alle persone più deboli, come i bambini e i ragazzi di Scampia, a cui spesso vengono negati e migliorare le loro condizioni di vita dal punto di vista educativo, culturale e di recupero sociale, fornendo loro strumenti adeguati, utili e finalizzati ad una scelta di vita basata sui Valori di giustizia sociale e legalità.




Breve storia del progetto
Il progetto “Vela: rendere consapevoli” trae origine della passata collaborazione fra la Fondazione Un Raggio di Luce Onlus, la Casa della Solidarietà di Quarrata, il Centro Don Milani, le comunità parrocchiali di Vicofaro e Ramini, Patrizia Mincione Davide Cerullo , intorno alla tematica della legalità e alla situazione di degrado e di violenza che fa di Scampia uno dei territori più martoriati d’Italia.
Da questa collaborazione, concretizzatasi con la realizzazione della mostra fotografica “Scampia. Volti che interrogano”, a partire dalle immagini catturate dall’obiettivo di Davide Cerullo, che di Scampia è originario, e dai “pensieri” che questi luoghi, così indissolubilmente intrecciati al suo vissuto, gli hanno ispirato, nasce l’idea di un progetto strutturato a Scampia con l’obiettivo di contribuire a fermare il degrado dell’area ed aiutare bambini e ragazzi a rifiutare la cultura della violenza e delle sopraffazione in cui la camorra vorrebbe confinarli.

Il Progetto oggi...
Il progetto, ad oggi portato avanti dalla Fondazione Un Raggio di Luce onlus, la Casa della Solidarietà e l’Associazione di Volontariato “Pozzo di Giacobbe” di Quarrata, intende avviare un percorso per la definizione di un intervento congiuro nell’ambito dell’educazione e delle attività sociali. Sulla base di un confronto tra le rispettive pianificazioni strategiche, la natura e le priorità delle singole organizzazioni, così come la loro missione specifica, la tipologia di progetto da implementare e le future attività specifiche sono alla prima fase di sperimentazione operativa. Il contesto territoriale di riferimento è la Vela Celeste, nel quartiere di Scampia, situato alla periferia nord di Napoli.
L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni di vita dei bambini dal punto di vista educativo, culturale e di recupero sociale, fornendo loro strumenti adeguati, utili e finalizzati ad una scelta di vita basata sui valori di giustizia sociale e legalità.

Un sostegno già attivo a livello nazionale
Molti sono i nodi locali di sostegno che già hanno concretizzato la loro volontà di contribuire allo sviluppo del progetto: le comunità di Pinerolo, Sorrivoli e Polignano; il Coordinamento bergamasco Enti Lolcali per la Pace; il Comitato bergamasco per la difesa della Costituzione; il Coordinamento Costruire Cittadinanza; il Comune di Scanzorosciate; le Scuole Secondarie di I grado e Gruppo Oratori Scanzorosciate.
La proposta, in questa prima fase, è di procedere con accordi specifici di partnership in cui, singolarmente, vengano ratificate ed ufficializzate le diverse forme di sostegno (economico ed operativo) sia di breve che di medio periodo.
In questi ultimi mesi sono molto vicini a sostegno del progetto diversi gruppi che fanno rete con CentroInsieme, se anche tu vuoi contribuire al progetto contattaci.


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